potatura invernale

La Potatura invernale della vite

Passeggiare in campagna in questo periodo ha un effetto particolare sull’umore. 

La prima impressione è quella di trovarci immersi in qualcosa di addormentato: la mancanza delle foglie nelle vigne, in effetti, fa pensare proprio alla natura che si riposa. I toni del marrone si susseguono e i profumi della terra sembrano anestetizzati : è l’effetto dell’inverno.

Per gli amanti della campagna, anche questa stagione ha il suo fascino. 

Per chi lavora in  campagna, questa è la stagione in cui si prendono tante decisioni.  Sì, perché è il periodo della potatura della vite una delle operazioni più importanti fatte nel vigneto durante la stagione invernale, quando la pianta ha perso completamente le foglie. 

Se sulle vostre tavole vi trovate ad assaggiare vini dal gusto inconfondibile e dal sapore unico, il merito è anche delle varie operazioni di potatura. 

La potatura della vite ha degli specifici obiettivi, sia produttivi che vegetativi. Le diverse pratiche colturali servono a dare alla pianta una forma ben precisa, in grado di supportare meglio il carico di produzione e di resistere alle avversità. Inoltre, garantiscono una buona qualità dei frutti, sia nelle dimensioni che nel colore e nel sapore. Grazie alla potatura si inizia a regolare la produzione futura del vigneto, determinando perfino quanto produrrà ogni singola pianta .

Nella potatura della vite si effettuano dei tagli, ma anche delle manipolazioni dei rami o dei tralci, che servono a dare una forma ben definita all’intero impianto viticolo.  I vari tagli di potatura dipenderanno dalla forma data all’impianto, detta “allevamento”, cioè una particolare disposizione delle viti, che obbliga a eseguire i tagli in alcune zone dei tralci piuttosto che in altre, oltre che dalla vigoria della pianta.

La potatura non solo mantiene i vigneti affascinanti per l’occhio inesperto, ma pone le basi per l’intera stagione di crescita. Quando Madre Natura porterà un aumento costante delle temperature, tra Marzo e Aprile le nuove gemme si aprono, così  i nutrienti immagazzinati durante l’autunno cominciano a scorrere di nuovo attraverso le radici fino ai rami della vite…e  tutto sarà pronto per un’altra stagione soleggiata.

La vita di un viticoltore è fatta di duro lavoro e di giornate lunghe e laboriose, anche se la ricompensa è deliziosa.

Non perdete una goccia!

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